La cittadinanza digitale
13 Agosto 2023L’odierna società impone competenze digitali di base per vivere a pieno il nostro essere cittadini.
Condividere è crescere insieme
L’odierna società impone competenze digitali di base per vivere a pieno il nostro essere cittadini.
Per promuovere un apprendimento attivo bisogna intercettare gli interessi dei ragazzi e renderli protagonisti del loro stesso apprendimento indirizzando il loro impegno verso un prodotto che abbia senso per loro ed in assoluto.
L’educazione civica impone un confronto con il mondo ed il volontariato può rivelarsi una risorsa importante.
Il controllo svolge un’importante azione migliorativa per il singolo e per la comunità ed ognun o deve effettuarlo o accettarlo con il giusto spirito.
Quale deve essere il ruolo e la funzione dell’educazione civica se non quello di far rispettare le regole più banali per farne comprendere il valore?
Il docente deve avere sempre ben chiara la situazione in essere per cui deve dedicare tutto il tempo e l’attenzione necessari al controllo ed al monitoraggio delle attività didattiche.
È la riproposizione del capitolo Le unità di apprendimento tratto dal volume Il curricolo verticale alla luce delle Indicazioni nazionali 2012 scritto dal curatore e scaricabile gratuitamente da questo blog. Dalla stessa pagina è possibile scaricare, sempre gratuitamente, altri lavori.
Nell’attuale società gli stimoli sono talmente tanti che diventa difficile intercettare l’interesse dei ragazzi. L’articolo propone una riflessione, per ovvi motivi sintetica, sul concetto di motivazione, vero motore propulsivo per l’apprendimento.
L’insegnamento dell’educazione civica non può prescindere dallo studio della Costituzione, ma deve essere uno studio vivo, uno studio basato sulla vita reale che sia in grado di intercettare gli interessi dei ragazzi.
Il discorso della senatrice Liliana Segre al Senato può rappresentare un ottimo punto di partenza per riflettere su alcuni grandi temi attuali nell’ambito dell’educazione civica.