Vengono messi a disposizione, per la riflessione personale, i lavori editoriali del curatore del sito, professore Giuseppe PERPIGLIA. Sono proposti, inoltre, monografie dello stesso autore o di altri autori presi dalla rete o da riviste.

È disponibile un nuovo volume, anche questo scaricabile gratuitamente, sul curricolo verticale e sulle unità di apprendimento. Il corpo dell’articolo fa un rapido excursus sui cambiamenti e sulle conseguenze messi in moto dalla legge Bassanini che ha introdotto l’autonomia scolastica.

Tutto il processo di insegnamento si basa sulla relazione umana, una relazione che deve essere una relazione affettiva nel senso pieno e vero del termine. L’affettività deve pervadere tutta la vita scolastica e tutte le attività che in essa vengono svolte, siano esse didattiche o meno. Tutti i soggetti coinvolti sono chiamati ad improntare il loro comportamento al rispetto reciproco, al rispetto della dignità di tutti e di ciascuno, a prescindere dall’età e dal ruolo. E non si ammettono deroghe.

Il bilancio sociale nella scuola
L’istituzione scolastica funziona grazie a risorse pubbliche per cui deve dare conto del loro utilizzo. Il bilancio d’esercizio, nel suo aspetto meramente economico e finanziario, però non basta. C’è bisogno che l’utenza sia messa al corrente dei molti altri aspetti ed alla visione che stanno dietro decisioni ed attività. Il volumetto proposto cerca di dare una risposta concreta e pressocché esaustiva a tale esigenza che, troppo spesso, viene ignorata dalle scuole.

L’Apprendimento Situato e gli EAS
Il professore Pier Cesare Rivoltella ha introdotto gli EAS -Episodi di apprendimento Situato- che sfruttano, tra l’altro, i principi della flipped classroom, la classe capovolta,
Ogni episodio ha durata limitata nel tempo e deve portare ad un qualche prodotto multimediale. Tale attività si inserisce nella didattica 2.0 e nella alula 3.0.
Il volumetto proposto è in formato A5 per cui è possibile stamparlo scegliendo l’opzione “opuscolo” ed inserendo qualche punto di cucitrice al centro per avere un oggetto di facile consulatazione.

L’orientamento come dovere professionale ed etico del docente
Con il protocollo 4252 del 19/02/2014 sono state emanate, da parte del MIUR, le linee guida per l’orientamento permanente. Questo lavoro vuole aiutare a riflettere su tale importante ed utile attività. Utile per il ragazzo che sta per affacciarsi nella società degli adulti ed a cui dobbiamo dare gli strumenti necessari, ma utile anche per il docente per una seria ed approfondita riflessione sulla sua professioalità e sul suo ruolo.

L’e-book proposto è stato stampato, a cura di Avis regionale Calabria, nel 2005, e distribuito agli oltre 1.200 delegati riuniti nell’assemblea nazionale svoltasi in Calabria. In esso viene illustrato il portfolio e le UdA così come proposti dalla riforma dovuta al Ministro Letizia Moratti.(Legge n. 53/2003). Per quanto la riforma sia stata abrogata dai governi successivi, nel libro sono presenti spunti interessanti che ne rendono ancora proficua la lettura

Il curricolo verticale alla luce delle Indicazioni 2012
Il volume propone una riflessione semplice, ma non per questo semplicistica, sul curricolo verticale, sulle Indicazioni nazionali 2012 e sulle UdA, con alcuni esempi pratici. Vengono, inoltre, indagati termini quali: competenze, metodologie attive, verifica, valutazione e certificazione delle competenze, rubriche e matrici valutative.
Documenti citati nel volume,
tabelle, UdA, …

L’articolo è tratto dalla proposta didattica di Avis nazionale pubblicata nel settembre 2008 e vertente sul riconoscimento dei crediti formativi, contenente proposte per il Patto educativo di corresponsabilità. “Le attività messe in campo per combattere il bullismo devono avere le caratteristiche della sistematicità e della globalità perché il bullismo ha un carattere ed un’origine multifattoriale. La peer education come risposta efficace e linea guida al benessere.