Un ospedale per sani
17 Maggio 2021La scuola deve prendere consapevolezza del suo ruolo “politico”, cioè della sua funzione di attore protagonista nel miglioramento, non solo di ogni singolo studente, ma dell’intera società.
Condividere è crescere insieme
La scuola deve prendere consapevolezza del suo ruolo “politico”, cioè della sua funzione di attore protagonista nel miglioramento, non solo di ogni singolo studente, ma dell’intera società.
L’ultima rilevazione OCSE-PISA ha posizionato gli studenti e le studentesse italiani oltre un ben poco eclatante 20esimo posto. È dal 2012 che si assise ad un trend negativo e la politica non ha fatto nulla per cercare di porvi rimedio. Altro problema emerso in tutta la sua crudezza è la disparità di risultati tra le quattro aree in cui è stata suddivisa la Nazione: Nord-Est, Nord-Ovest, Centro, Sud ed Isole, nonché tra studenti e studentesse.
È disponibile un nuovo volume, anche questo scaricabile gratuitamente, sul curricolo verticale e sulle unità di apprendimento. Il corpo dell’articolo fa un rapido excursus sui cambiamenti e sulle conseguenze messi in moto dalla legge Bassanini che ha introdotto l’autonomia scolastica.
In fondo ad ogni pagina del sito c’è il collegamento alla pagina che permette di scaricare degli e-book gratuitamente.
L’articolo propone una riflessione sulla valenza del curricolo verticale e si sofferma sulle attività che devono precederne la stesura. Ampio spazio è anche dedicato alle conseguenze che lo rendono ancora più interessante.