PROGETTO LETTURA PRIMARIA

PROGETTO LETTURA PRIMARIA

6 Giugno 2022 0 Di giuseppe perpiglia

Il Progetto di lettura proposto è una bozza che può e deve essere contestualizzato, cioè adeguato alle risorse, agli specifici alunni e allo stile dell’insegnante. L’autrice non ha seguito né la struttura né il linguaggio convenzionali che si usano oggi a scuola. Ha seguito piuttosto un semplice ragionamento: “Spesso il libro è associato ai pesanti obblighi scolastici, per questo viene sovente rifiutato, anche dagli adulti. Per ovviare a ciò e per far acquisire il gusto di leggere, si propone questo progetto che è basato sulla lettura di testi interessanti, piacevoli, accattivanti, in un clima disteso e di condivisione”.
E’ possibile scaricare la versione in MS-Word (R) in modo da poterlo modificare in base alle proprie esigenze. (Scarica qui)

Titolo: IL PIACERE DI LEGGERE

Destinatari: ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE E QUINTE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Premessa e motivazione del progetto

Dire che la lettura nella scuola sia un’attività importante sembra un’asserzione scontata. Leggere, nella scuola, soprattutto nella scuola Primaria, è infatti una delle attività fondamentali. Imparare a leggere è una delle finalità essenziali della scuola, soprattutto nelle prime classi. Bisogna prima decodificare i segni, poi leggere le parole e le frasi appropriandosi nel contempo del significato. Non è un percorso facile, comporta esercizio e a volte fatica.

Per questo motivo in molti casi leggere assume una connotazione negativa come noiosa attività che porta spesso anche da adulti al rifiuto e all’allontanamento dai libri e dal piacere della lettura, che invece apporta notevolissimi vantaggi oltre che sul piano cognitivo e di utilità pratica, anche sia sul piano emotivo-relazionale e sul benessere personale.

La lettura è quindi un’attività consueta nella scuola.

Perché allora proporre un progetto lettura?

Per diversi motivi:

  • per far capire ai bambini/ragazzi che la lettura non è solo una tediosa attività scolastica;
  • per andare oltre il libro di testo;
  • per rendere i ragazzi protagonisti dell’attività, sia nell’ascolto che nella lettura individuale facendo scegliere ad essi stessi i testi da leggere. Per tale motivo nel progetto parliamo di lettura “elettiva”;
  • per controbilanciare messaggi e informazioni che provengono da altri mezzi molto più manipolati e manipolanti.

Oggi infatti questa attività è minata da altri mezzi di informazione: computer, internet, telefonini (che comunque usano molto la forma scritta e quindi la necessità di leggere) per non parlare di cinema, radio e televisioni, queste ultime sempre più numerose, specialmente quelle a pagamento.

Tutti i mezzi di comunicazione sono utilissimi, ma attenzione: il mezzo è il messaggio, nel senso che il messaggio è diverso se viene da un libro, dalla radio, dai giornali dalla televisione, ecc. Ogni mezzo ha le sue caratteristiche.

I diversi mezzi possono essere usati l’uno o l’altro a seconda di quel che vuole comunicare, come e a chi comunicarlo

Presentazione del progetto

Con questo progetto si vuole proporre un tipo di lettura amatoriale, cioè non connessa con l’obbligo scolastico o con altri impegni, ma come attività svolta per puro diletto. Potremmo chiamarla anche lettura ricreativa o di elezione, nel senso di attività scelta per un libero atto della volontà in conformità alle proprie preferenze e ai propri interessi.

Perché un progetto di lettura amatoriale e “per elezione”?

  • Per avvicinare i ragazzi alla lettura come attività piacevole e gratificante,
  • Per avvicinare i ragazzi al libro, rendendolo un oggetto desiderabile,
  • Per sdoganare l’idea che la lettura sia una cosa “di scuola”,
  • Per avvicinare i ragazzi alla lettura individuale, autonoma, silenziosa,
  • Perché anche i libri divertenti, ricreativi, piacevoli, contribuiscono all’arricchimento lessicale, ad allargare le conoscenze, a suscitare interessi e curiosità,
  • Per il valore affettivo e cognitivo, dimostrato da molti studi, di questo tipo di letture,
  • Perché leggere testi scelti in base ai propri interessi crea benessere e senso di soddisfazione,
  • Perché leggere fa bene all’umore, purché sia un’attività gradita, con libri, giornali o altre letture scelte e desiderate.

Perché “Le storie permettono di accedere alla sfera dei sentimenti e delle emozioni dei protagonisti e in questo modo aumentano l’alfabetizzazione emotiva. Il vocabolario emotivo diventa più ampio e ciò migliora la definizione, l’espressione e la comprensione delle emozioni proprie e altrui. L’immedesimazione nei personaggi delle storie consente di sviluppare la capacità di sentire l’emotività dell’altro (cosa sta provando e come) ovvero l’empatia. Inoltre, la pagina sollecita la mente a immaginare, illustrare protagonisti, luoghi, vicende, storie attivando una creatività personale. A differenza delle fiction della televisione e del cinema, i libri lasciano ai lettori la libertà di costruire le proprie immagini, con gradualità e con i propri tempi. Lasciarsi andare all’immaginazione, all’astrazione, ha il potere di sospendere l’esperienza del momento presente e trasportare il lettore in altri mondi, di distanziarlo dalla realtà del quotidiano, senza perdere il contatto con essa. Per questo motivo la lettura riduce le tensioni e lo stress”. (dalla pagina web https://www.dors.it/page.php?idarticolo=3155)

Nello stesso tempo, leggendo “si migliorano le competenze linguistiche, logiche e di comprensione del testo. Si aumenta la conoscenza del mondo ma anche la conoscenza di sé e degli altri, si mantengono attive le funzioni cognitive di memoria, attenzione e concentrazione, ragionamento e capacità critiche”. (ibidem)

In sintesi ecco i vantaggi della lettura amatoriale:

Sul piano affettivo relazionale:

  • Aumenta la capacità empatica,
  • Aumenta la fiducia in se stessi,
  • Migliora le capacità comunicative,
  • Permette l’evasione dal presente ed il conseguente effetto di distrazione e relax, con benefici effetti sullo stress e sull’umore,
  • Aumenta la capacità di capire se stessi e gli altri,
  • Rende più facile comprendere il punto di vista degli altri,
  • Migliora le relazioni,
  • Aiuta e potenzia l’acquisizione del controllo di sé, della calma e della temperanza,
  • Aumenta la capacità di esprimersi,
  • Rende consapevoli dei propri sentimenti e aumenta la capacità di esprimerli,
  • Aumenta il senso di appartenenza alla comunità,
  • Aumenta sentimenti di gioia, di autenticità e migliora il senso di identità personale.

Sul piano cognitivo e funzionale:

  • Migliora la tecnica e la velocità di lettura,
  • Migliorano le capacità di ascolto, di memoria e di attenzione,
  • Migliorano le competenze linguistiche, logiche e di comprensione del testo,
  • Aumenta la conoscenza e la comprensione del mondo,
  • Mantiene attive le funzioni cognitive di memoria, attenzione e concentrazione, ragionamento e capacità critica,
  • Aumenta le occasioni per confrontarsi, approfondire, riflettere e pensare.

Modalità di realizzazione del progetto

Le modalità di realizzazione del progetto prevedono momenti di lettura da parte dell’insegnante o da parte di lettori professionisti, quindi di ascolto da parte degli alunni (lettura esofasica), e momenti di lettura individuale, introspettiva, silenziosa (endofasica)

Siccome, come dicevamo, il mezzo è il messaggio, una è la lettura esofasica e quindi l’ascolto da parte degli alunni, altro è la lettura individuale. Le stesse modalità di fruizione sono diverse: la lettura esofasica a scuola presuppone un gruppo, che può essere omogeneo o eterogeneo, e un lettore, quindi una fruizione collettiva. A casa, invece può essere anche duale. È una preziosa occasione di condivisione, di avere degli argomenti non di vita quotidiana da discutere, di fare apprezzamenti su situazioni descritte nel libro, di inviare messaggi formativi e conoscere meglio il ragazzo.

Leggere ad alta voce, inoltre, è il modo più efficace per appassionare bambini e ragazzi ai libri e alle storie, sviluppando prima il piacere e il desiderio e poi la capacità autonoma di leggere e di capire. È propedeutica alla lettura individuale e introspettiva.

La lettura endofasica presuppone prima di tutto la capacità tecnica di leggere e comprendere, poi è necessario un ambiente disteso, silenzioso, dove il lettore si trova in raccoglimento con se stesso, a riflettere con i propri ritmi e tempi, a dialogare mentalmente con i personaggi e con l’autore, sorridendo nelle parti più divertenti o partecipando emotivamente alle disavventure dei personaggi, fermandosi secondo i propri ritmi e rilevando ciò che lo colpisce secondo le sue peculiarità, senza la mediazione del lettore. E’ il tipo di lettura che si usa maggiormente da adulti, anche perché più veloce e meno faticosa della lettura ad alta voce.

Come realizzare il progetto? (Attività)

Si ritiene importante realizzare una bibliotechina di classe, ovvero uno scaffale con diversi libri prelevati dalla biblioteca scolastica, portati dagli stessi alunni o anche acquistati, perché no? Anche questo è un messaggio formativo. È opportuno che di ogni libro ci siano più copie, in modo che possano essere letti contemporaneamente, nella modalità di lettura individuale, da più ragazzi, che poi possono scambiarsi le impressioni. E’ importante che i libri della biblioteca di classe siano stimolanti e calibrati sugli interessi degli alunni.

“Per solleticare l’interesse e la curiosità, infatti, il libro deve diventare nelle loro mani uno strumento magico e allettante, capace di introdurli nel mondo simbolico racchiuso nelle sue pagine, attraverso la relazione con l’adulto che lo propone. Un mondo fatto di emozioni, gioie, paure, fantasie, affetti, eventi, scoperte, come in fondo l’universo stesso del bambino”. (dalla pagina web https://www.pianetamamma.it/il-bambino)

Si programmeranno altresì incontri con autori del territorio, visite e consultazioni presso biblioteche presenti sul territorio o on line.

Tempi e fasi

La durata del progetto è prevista per l’intero anno scolastico.

Un primo periodo sarà destinato alla programmazione, alla scelta dei libri, all’acquisto di libri nuovi, alla scelta delle letture da parte dell’insegnante o altro adulto, alla predisposizione dei luoghi per la lettura. Se è la stessa aula, si creerà un angolo apposito, con libri e giornalini a disposizione dei ragazzi. Si organizzerà la biblioteca scolastica, con libri stimolanti, suggestivi, magari che non abbiano perso ancora il caratteristico odore di carta e inchiostro.

Per queste attività si prevede di impiegare circa un mese.

Successivamente inizieranno le attività con gli alunni.

Dovrebbe essere dedicata alla lettura esofasica un’ora a settimane alterne e due ore settimanali per la lettura individuale. Sono troppe quelle per la lettura individuale? Non credo: se è un romanzo non deve passare troppo tempo tra una lettura e l’altra. Comunque l’orario si deve calibrare alla classe.

Pertanto, considerando di avere a disposizione circa 28 settimane, le letture da preparare da parte dell’insegnante dovrebbero essere circa 14. Sono troppe? Anche qui si può modificare.

Per le letture da parte dei ragazzi non si può quantificare all’inizio: ognuno leggerà con il proprio ritmo di lettura, mirando che ognuno legga almeno tre o quattro libri nell’arco dell’anno scolastico.

AMBIENTE DI REALIZZAZIONE

Sarebbe auspicabile avere un ambiente specifico dove andare, tipo biblioteca o sala lettura, anche per separare la lettura elettiva dalle altre attività scolastiche. Se non si dispone della sala lettura il progetto potrà tranquillamente essere realizzato in classe, sia per la lettura esofasica che per la lettura individuale. In quest’ultimo caso si leggerà in classe come in biblioteca: ognuno per proprio conto, senza disturbare gli altri. Muovendosi in silenzio per prendere i libri, ascoltando i consigli della maestra. Nulla toglie che i due ambienti, classe e biblioteca, possano alternarsi e integrarsi.

METODOLOGIA

Gli insegnanti nella loro attività:

  • Favoriranno e promuoveranno il gusto del leggere.
  • Potenzieranno, predisponendo l’ambiente in modo adeguato, la capacità di ascolto, di comunicazione, di concentrazione e silenzio.
  • Valorizzeranno la creatività e l’immaginazione stimolata dalle letture.
  • Mireranno ad arricchire il bagaglio lessicale e il patrimonio culturale proponendo scritti di autori diversi.
  • Valorizzeranno la conoscenza della cultura di provenienza anche attraverso scritti di autori del territorio.

Obiettivi da far raggiungere agli alunni

  • Leggere almeno 3-4 libri all’anno.
  • Saper ascoltare le letture ad alta voce con attenzione, interesse e autocontrollo.
  • Aumentare la pratica abituale della lettura silenziosa.
  • Sapersi controllare al fine di mantenere un ambiente silenzioso atto alla concentrazione e alla lettura
  • Acquisire il gusto per la lettura.

Valutazione

Il progetto, per il carattere ricreativo, distensivo, amatoriale che vuole avere non prevede la valutazione degli alunni.

Il tipo di lettura proposto, infatti, non prevede obiettivi specifici e diretti di apprendimento. Si riferisce alla lettura effettuata per il piacere di leggere e il suo scopo è quello di intrattenimento e di sviluppo personale. Se aumenteranno le competenze linguistiche, queste avranno sicuramente ricadute positive sulle altre discipline che sono soggette a valutazione. Il ruolo dell’insegnante nel progetto non deve essere “giudicante”, ma tutoriale.

Sarà soggetto a valutazione invece, il progetto stesso.

Indicatori di successo del Progetto

  • Il numero dei libri letti dagli alunni.
  • L’aumento dell’interesse per la lettura da parte degli alunni.
  • L’interesse dimostrato dagli alunni mantenendo l’attenzione e il silenzio durante la lettura, sia individuale che collettiva.
  • La scelta di leggere durante il tempo libero a casa.
  • L’aumento da parte degli alunni dell’interesse verso la lettura ricreativa.
  • Il maggiore uso della lettura silenziosa (mentale).

Mezzi, strumenti e risorse

Vista l’età dei ragazzi cui è rivolto il progetto, considerati i gusti che generalmente hanno i ragazzi di questa età, per questo progetto saranno necessari libri di narrativa, di fiabe, di storie e racconti piacevoli e/o divertenti o di interesse peculiare degli alunni. Si accetterà, però, se ritenuto adeguato, anche materiale librario o altro portato dai ragazzi, selezionato in base agli interessi degli altri alunni o da proporre come lettura individuale e silenziosa. In sintesi, i mezzi gli strumenti e le risorse necessarie o auspicabili sono: biblioteca, libri di vario genere, giornalini, fumetti, internet per eventuali collegamenti on line.

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