Un suggerimento per il coding

Un suggerimento per il coding

22 Marzo 2019 0 Di giuseppe perpiglia

Il coding si è affermato come valido strumento per lo sviluppo ed il potenziamento del pensiero logico. Non bisogna necessariamente pensare ed attivarsi per proporre ed insegnare esclusivamente linguaggi di programmazione. Basta, infatti, almeno all’inizio, cominciare a riflettere sul problema scelto e sulle soluzioni prospettate. In tal modo si prende coscienza dei passaggi da seguire e degli step da svolgere. In un simile contesto può essere utile un ausilio software che ci permetta di svincolarci dai legacci relativi alla stesura con carta e penna dei vari diagrammi di flusso o quant’altro e ci permetta di concentrarci esclusivamente sul ragionamento logico.

Girovagando sulla rete, mi sono imbattuto nel software ClickChart che può benissimo fare al caso nostro. È possibile scaricare tale software dal sito https://www.nchsoftware.com/chart/index.html. Il software proposto è in inglese e ciò può essere sfruttato per lavorare insieme all’insegnante di lingua inglese in un contesto reale.

Il download ci fornisce un file compresso, per cui la prima operazione è quella di scompattarlo ottenendo il file utilizzabile. Quando si manda in esecuzione il programma, ci viene chiesto se vogliamo iniziare un diagramma nuovo oppure aprirne uno esistente. L’opzione ‘Nuovo file’ ci permette di scegliere tra ben nove tipologie diverse. Ognuna delle opzioni, inoltre, presenta diverse sotto-opzioni che rendono ancora più ricca la scelta. Come si vede c’è una risposta adeguata ad ogni esigenza.

1 Flow Charts Diagrammi di flusso
2 UML diagrams Diagrammi UML
3 ER diagrams Diagrammi ER
4 Data flow diagrams Diagramma del flusso di dati
5 Organization charts Organigrammi
6 Venn Diagrams Diagrammi di Venn
7 Block diagrams Diagrammi a blocchi
8 Brainstorming diagrams Diagramma per il brainstorming
9 Mind Map Diagrams Diagrammi per le mappe mentali

 

Con l’esclusione delle tipologie 2, 3 e 4, rivolte più che altro al mondo del lavoro e della programmazione informatica (che potrebbero far comodo alla Dirigenza), tutti gli altri possono rappresentare un valido aiuto nel normale lavoro che si svolge in aula. L’organigramma, ad esempio, è un diagramma che mostra la struttura di un’organizzazione e le relazioni tra i suoi componenti, ognuno con le rispettive posizioni o posti di lavoro. Un tale diagramma può risultare molto utile per rappresentare i poteri dello Stato o anche le gerarchie all’interno dell’istituzione scolastica, ma può rivelarsi utile nella storia del medioevo con vassalli, valvassori, eccetera. Di sicuro la fantasia di ogni docente saprà trovare applicazioni valide e diversificate.

Sui diagrammi di flusso e sui diagrammi di Venn penso ci sia ben poco da aggiungere. I diagrammi a blocchi sono relativamente simili ai diagrammi di flusso, solo che entrano meno in profondità, servono a dare un’idea generale della soluzione proposta. Ad esempio, in un certo contesto si potrebbe parlare del blocco effettua la ricerca senza nessun’altra spiegazione. Nel diagramma di flusso, invece, si deve entrare nel dettaglio specificando ogni passaggio. Molto simili sono anche i diagrammi del brainstorming e quelli per le mappe mentali.

Sul diagramma proposto è possibile aggiungere o eliminare caselle di testo, così come è possibile aggiungere o eliminare immagini. Ogni casella di testo può essere di un colore diverso in modo da evidenziare le cose più importanti o che devono risaltare rispetto ad altre.

Si tratta di un software abbastanza intuitivo ma molto potente. Utilizzarlo, magari con la LIM, può essere un valido strumento per aumentare la motivazione dei ragazzi e pungolarli ad impegnarsi con più efficacia.