Insegnare le competenze

Insegnare le competenze

27 Novembre 2017 0 Di giuseppe perpiglia

Percorso per l’acquisizione e l’applicazione del concetto di competenza

Le varie riforme che hanno interessato il sistema scolastico italiano nell’ultimo ventennio sono state caratterizzate da interventi slegati tra loro ed, a volte, addirittura contraddittori, interventi realizzati in base al colore politico del ministro di turno ma senza il necessario anelito al futuro. Da questa costellazione di interventi, però, è possibile estrapolare qualche elemento unificante. Tra questi sicuramente il concetto di competenza e la centralità dell’alunno, nonché il privilegiare l’apprendimento all’insegnamento. Proprio sulle competenze abbiamo voluto fissare la nostra attenzione proponendo un percorso in quattro tappe, in grado di sviscerare, grazie alla collaborazione di relatori in grado di farlo, i vari aspetti legati alle competenze.

Nella prima tappa saranno affrontate le competenze relazionali e la gestione dei gruppi, con uno sguardo particolare alla gestione dei conflitti, competenze che dovrebbero far parte non solo del bagaglio culturale del percorso di crescita personale dell’alunno ma anche di quello del corpo docente. Relatore di questo incontro sarà il professore Enrico Carosio dell’università Cattolica di Piacenza.

La seconda tappa, relatrice la professoressa Maria Rosaria Visone, è decisamente orientata sul versante professionale, infatti è focalizzato sulla didattica per competenze e l’elaborazione di un’UdA.

La terza tappa, curata dalla Dirigente scolastica Loredana Giannicola, sarà dedicata alla valutazione ed alla certificazione delle competenze, anche alla luce del decreto legislativo n. 62 del 13 aprile 2017.

Infine, la quarta tappa, che vede impegnato il professore Andrea Porcarelli dell’Università di Padova, si occuperà, dei compiti di realtà, di come proporli, di come sceglierli e di come portarli a termine.

Ogni tappa del percorso è articolata in tre momenti distinti: la relazione di circa 1h, i lavori di gruppo per circa 1h:30m e la restituzione in plenaria per circa 30m, per un totale complessivo di 3:00h a tappa.

Ogni tappa sarà integrata dall’attivazione di laboratori ad hoc, dalla durata di circa 3:00h ciascuno, a cui viene demandata la funzione di richiamo e di applicazione. Nei laboratori i partecipanti lavoreranno in gruppo sulla traccia indicata dal relatore ed il gruppo sarà finalizzato alla stesura di un documento più articolato e strutturato sull’argomento scelto dal relatore stesso.

Il momento conclusivo sarà rappresentato dal monitoraggio, la cui durata sarà di circa un’ora, in cui i partecipanti al percorso formativo dovranno rispondere, individualmente, ad una serie di domande a risposta aperta per avere contezza, tanto i partecipanti quanto gli organizzatori, della ricaduta del percorso e delle acquisizioni fatte registrare da ognuno.